Ristrutturazione e arredo mansarda, Bastiglia
Spesso chi ha una mansarda la utilizza per stivare cose che non utilizza abitualmente, ma quando arriva l’esigenza di ricavare una camera da letto aggiuntiva per una ragazza come fare?
Sfida accettata!
Ovviamente un po’ di cose vecchie sono state buttate. Per riporre quelle che restano senza rovinare l’estetica della nuova camera abbiamo sfruttando la parte più bassa del tetto creando un ripostiglio dal quale si accede attraverso 2 porte scorrevoli a specchio che scorrono dietro a una libreria.
Un altro ripostiglio è stato ricavato in una nicchia esistente e vi si accede tramite un’anta a battente.
Il pavimento della camera è stato ricoperto con lastre GERFLOR in LVT in appoggio con sistema Clic a incastro, effetto legno.
Il perlinato e la porta d’ingresso sono stati tinteggiati con uno smalto all’acqua atossico color bianco per rendere più luminoso tutto l’ambiente, che ha soltanto un lucernario.
Essendo la camera di una ragazza, in una rientranza è stato ricavato uno spazio adibito al make-up con cassetti, specchio, mensola e ripiano d’appoggio.
L’armadio è composto da 3 ante scorrevoli a misura in larghezza e in altezza, con profili in alluminio e pannelli in laminato bianco e specchio. Inoltre, è stato ricavato a lato un altro armadio meno profondo da adibire a scarpiera.
Il letto da una piazza e mezza ha la testata imbottita rivestita in pelle bianca. Si appoggia a un finto muretto in laminato grigio.
Per quanto riguarda l’illuminazione, Iil piano del muretto è una mensola in vetro stratificato bianco latte che fa da diffusore di luce in quanto all’interno del muretto è stata inserita una barra led.
Completano la stanza un comò, un comodino e una scrivania. Tutti gli arredi sono realizzati in laminato atossico bianco e grigio, le librerie sono state tagliate a misura sul posto e adattate all’inclinazione della mansarda.